Il blog è venuto a mancare improvvisamente all'affetto dei propri cari il giorno 27/10/2013 alle ore 23.59, stroncato da una fatale crisi da scarsa partecipazione studentesca.
L'amministratore, distrutto dal dolore, ne dà triste annuncio alla comunità, alla quale concede un ultimo giorno per rendere estrema testimonianza di affetto e di interesse, rigorosamente entro lunedì 28/10/2013 ore 23.59. In mancanza di riscontro, il blog verrà definitivamente tumulato nei bagni dell'istituto "Riccati-Luzzatti", dove dormirà il suo sonno eterno.
Non fiori, ma opere di bene.
A mio parere, il blog è stato uno strumento didattico molto utile e sarebbe un peccato non poter continuare questa attività, dato che permette di uscire dalla ripetitività dell'attività scolastica.
RispondiEliminaPropongo di continuarlo con degli argomenti che siano molto interessanti per l'intera classe.
Matteo.
Questo genere di attività è molto utile perchè, ci permettere di esprimere liberamente le nostre idee anche fuori dall'ambiente scolastico, inoltre è un allenamento per tutti noi che ha come scopo quello di farci migliorare le competenze comunicative e espositive.
RispondiEliminaVorrei proporre i seguenti temi:
1) Il sentimento nazionale
2) l'immigrazione
3) la pena di morte
4) la crisi economica
Bergamo Matteo
Non vedo il motivo per cui dovremmo cancellarlo in modo così brutale, in quanto unico strumento extrascolastico per comunicare ed esporre le nostre opinioni con Lei. Spero, in quanto utente del blog nella trattazione di temi molto più coinvolgenti ed interessanti.
RispondiEliminaLorenzo
A mio parere il blog è un ottimo strumento di comunicazione per noi come classe, in quanto non abbiamo a disposizione tempo per discutere di argomenti interessanti in classe. A mio parere sarebbe giusto continuare, però vorrei parlare di argomenti diversi rispetto all'abuso o meno di alcol (tutto il rispetto per l'argomento). Visto che noi alunni di quarta diventeremo tutti o quasi maggiorenni trovo più proficuo discutere di argomenti che riguardano l'intero Paese, come problemi economici ma soprattutto sociali, in quanto daremo il nostro contributo con la possibilità di eleggere i nostri rappresentanti alla Camera dei Deputati.
RispondiEliminaFacciamo parte del nuovo ordinamento scolastico e delle cosiddette "Classi 2.0", multimediali, sociali e puntate all'interattività. Eliminando il blog, si verrebbe a creare un grosso punto di domanda sotto questi tre aspetti. Perchè non partecipare più attivamente a un tema "diverso" dal solito e con un metodo più semplice e innovativo? Credo che il blog sia la giusta direzione per proseguire con il nostro percorso di studenti
RispondiEliminaSono pienamente d'accordo con i miei compagni, sarebbe bello, appunto, trattare argomenti più importanti per poterci applicare di più e magari nascerà anche più interesse da parte nostra e il blog non avrà un brusco fallimento! Mi scuso con il professore per il problema che ho portato non avendo un computer a disposizione per poter commentare tempestivamente l'argomanto trattato in precedenza e cercherò in futuro di adoperarmi di un computer. comunque per concludere io non sono a favore della chiusura del blog!
RispondiEliminaSono completamente d'accordo con i miei compagni, il blog non deve essere tumulato nei bagni dell'istituto.
RispondiEliminaMatteo.
Concordo con ciò che hanno scritto i miei compagni;siamo i cosidetti nativi digitali ed è giusto utilizzare queste piattaforme per esprimere le nostre opinioni e apprendere nuove informazioni che ci sono sconosciute.Inoltre il blog è fondamentale per imparare ad accettare e capire le idee degli altri poichè anche in futuro non saremo di certo soli. Per questi motivi, il blog non deve essere chiuso.
RispondiEliminaA mio parere questo blog è stato molto utile, anche perchè tutti hanno la possibilità di scrivere le proprie opinioni su l'argomento proposto. Inoltre anche le persone che di solito non intervengono molto in classe, utilizzando questo strumento, possono argomentare le proprie idee.
RispondiEliminaPer quanto riguarda alcuni temi che ha proposto Bergamo sono un po' banali, sarebbe meglio qualcosa di più originale...
Mi consenta l'aggettivo banali non è appropriato, sentirsi ITALIANO non è banale, c'è chi è morto per farci chiamare ITALIANI, non è banale il tema sull'immigrazione, si veda quello che è accaduto a Lampedusa o in Sicilia, sulla pena di morte (va a chiedere ai cittadini del Texas la pena di morte è banale) ed infine la crisi economica, se non mi sbaglio la stiamo vivendo sulla nostra pelle, bene e ascoltare le diverse opinioni e le possibili soluzioni non è banale.
RispondiEliminaIl blog deve rimanere attivo abbiamo la fortuna di avere la tecnologia beh allora usiamola a dovere.
MATTEO BERGAMO
Amici, il blog potrà risuscitare soltanto se almeno la metà della classe darà il proprio giudizio positivo, diversamente ne celebreremo mestamente le esequie. Dobbiamo abituarci a prenderci cura delle cose che ci stanno a cuore: non tutto è scontato, non tutto è un diritto acquisito. Il blog è un'opportunità che va meritata: dovrete lottare per averlo, e non solo oggi, anche in futuro. Altrimenti si chiuderà e nessuno potrà farci nulla, se non recriminare. Meditate gente...
RispondiEliminaAnche io penso che non dovremo buttare via questa opportunità, insomma chi si può permettere di avere un intero blog in cui contraddire il il proprio prof...penso che qui possiamo esprimere le nostre opinioni e prenderci anche del tempo per pensarci. Perciò io voto per far rimanere in vita il NOSTRO blog.
RispondiEliminaCredo che il blog sia un'opportunità anche per le persone timide di esprimersi. Inoltre è possibile pensare bene e riflettere prima di scrivere il proprio commento, al contrario di quanto avviene in classe. L'argomento trattato è stato interessante. Per le prossime discussioni propongo sempre temi attuali e che riguardino noi giovani da vicino.
RispondiEliminaLara
Secondo me il blog è stato uno strumento didattico utile, perché ha permesso il coinvolgimento di tutta la classe creando una partecipazione che, in una normale lezione scolastica, non ci sarebbe stata. Inoltre ha permesso a noi studenti di informarci ed approfondire meglio le problematiche derivanti dal tema trattato, di confrontare e dibattere le nostre opinioni non solo con i nostri compagni di classe ma anche con altre persone esterne dalle nostre lezioni scolastiche come genitori ed amici. Per questi motivi mi auguro che il blog non venga chiuso ma che rimanga aperto con altri interessanti dibattiti sui quali esprimere le proprie opinioni.
RispondiEliminaSono d'accordo con i miei compagni, il blog è stato molto utile, abbiamo la possibilità di esprimere i nostri pareri, soprattutto è un'opportunità per le persone timide che non intervengono molto in classe (lo dico per esperienza personale).
RispondiEliminaPer le prossime discussioni, sono d'accordo con Lara.
Albina
Comincio dicendo che io sono disposto a continuare l'attività del blog perché credo che sia costruttiva ma non tutti le condizioni che sono state adottate fin'ora mi vanno bene. I miei compagni che hanno commentato fin'ora sono per la maggior parte, se non tutti, favorevoli a continuare quest'iniziativa. Beh anch'io sono disposto a farlo ma riscontro anch'io, come altri qualche problema... Innanzitutto secondo me il problema non è solo riguardante gli argomenti proposti e trattati ma anche l’obbligatorietà nel pubblicare dei commenti entro una certa data e su un solo ed unico tema non piace. Secondo me dovrebbero essere proposti più temi e ognuno dovrebbe essere libero di pubblicare dei commenti sul tema che lo interessa maggiormente. E i temi proposti non dovrebbero essere le solite “solfe” ormai già discusse mille volte a scuola (Bergamo non me ne voglia). Concludo quindi dicendo che per me può andar bene continuare quest’attività, purché ci siano dei cambiamenti che la rendano più, come dovrebbe essere, blog, cioè libera. Togliamo quindi l'obbligo di pubblicare dei commenti su un solo tema che magari non ci riguarda; e gli argomenti scegliamoli noi. Altrimenti non se ne fa nulla.
RispondiEliminaSono favorevole a continuare il blog �� penso però che per arrivare a vere discussioni dove tutti partecipano attivamente abbiamo bisogno di più tempo, è la prima volta che facciamo una cosa del genere, siamo abituati ad usare un linguaggio colloquiale quando scriviamo in internet, mentre curiamo di più le nostre frasi facendo dibattiti orali a scuola, ma mescolare le due cose mai... Il blog può significare un miglioramento anche sotto questo punto di vista: imparare a scrivere in un linguaggio semi-formale a computer potrà un domani servirci nel mondo del lavoro. Quindi ripeto: sono a favore del blog ��
RispondiElimina